Sono ancora malata… sono ancora un’accozzaglia di germi e microbi (probabilmente anche virus, bacilli e altre schifezze) che si trascina per casa alla ricerca di qualcosa a cui pensare per distrarsi. Siccome ho interrotto il rapporto con la televisione non mi è rimasto altro che la lettura. Ma provate voi a leggere quando avete la testa piena di criceti in decomposizione. Così mi sono ricordata che ieri o ieri l’altro, quando ancora guardavo speranzosa la tv alla ricerca di qualcosa di decente mi sono imbattuta in un talk show pomeridiano che trattava stranamente di omosessualità (l’altro argomento del momento sono i trans dato che non ci sono più efferati assassini a piede libero). Lo studio era così diviso: a sinistra c’erano i rappresentanti della comunità gay (la presidentessa dell’arcigay e arcilesbiche e due ragazzi detti “opinionisti”) a destra un non ben definito uomo-opinionista eterosessuale, un cantante caduto nell’oblio ed un prete. In mezzo la conduttrice, che in realtà non conduceva nessuno da nessuna parte ma tentava di fare qualche domanda inutile quando le urla glielo permettevano. Mentre osservavo incredula questa scena (la febbre non mi permetteva di raggiungere il telecomando in un tempo ragionevolmente breve) sentivo i non-omosessuali inveire contro i gay adducendo come scusa il fatto che il loro fosse un “comportamento” innaturale “E poi” aggiungevano puntando il dito “Non pretenderete mica di avere anche dei figli, eh?” Il problema più grande dell’italiano medio è poter dire a chi avere o non avere prole, dimenticandosi che la maggior parte delle volte alcune coppie eterosessuali hanno dei bambini che non si meriterebbero nemmeno se fossero le ultime rimaste sulla terra. Come ulteriore aggravante gli zelanti etero aggiungevano il fatto che i bambini dati a famiglie gay abbiano più inclinazione verso il mondo omo chei bambini cresciuti in famiglie etero (dati raccolti da chissà quale ricerca scientifica). A questo proposito di questo io ho solamente una cosa da dire: “Il 100% degli omosessuali italiani è nato in famiglie eterosessuali”.
Elly
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