Mi è capitato di pensare, sempre più spesso ultimamente, che odio i telefoni cellulari.
Non proprio loro in realtà ma la schiavitù che hanno indotto in tutti noi. Mi spiego meglio: ditemi se non vi è mai capitato di essere fuori con un’amica/collega/fidanzato a chiacchierare allegramente di qualcosa e poi mentre si è lì, in una magica atmosfera di complicità
DRIIIIIIN!
ROLLOVER BEETHOVEN!
PIPIPI! PIPIPI!
SUDDAIRISPONDIALCELLULAREC?E?QUALCUNOCHETICERCAAAAAAAA!
O qualsiasi altra suoneria che hanno concepito le menti deviate dell’informatica moderna.
E, altrettanto magicamente rispetto all’atmosfera la persona davanti a te estrae dalla tasca (o borsa) il cellulare. Se è donna dopo un po’ perchè la ricerca sarà affannosa ed insensata, nonostante la microbag.
Praticamente non sanno ancora chi/che cosa li sta chiamando però quell’incognita li fa scattare sull’attenti e non esiste più niente che non sia il DOVER RISPONDERE.
Terribile se ci penso.
Negli ultimi tre mesi mi sono sforzata di non sottostare al giogo del telefonino e di finire quello che sto facendo per poi richiamare.
Dura, lo devo ammettere, ma la soddisfazione è enorme.
Ma… adesso che ci penso… cellulare non è anche quella cosa con cui ti portano in prigione?
Sarà un caso? Noi di Voyager crediamo di no (cit.).
Ihihihihi! Anche io (posso essere di voyager pure ioooo??? Eddai…) non credo sia un caso, no… Sono dei mostri, i cellulari, che ci rapiscono l cervello… E quelli touch sono proprio i re dei mostri resisto coi plsanti e.. mi unisco alla tua prova…
Che bellezza, ricominciano i post di 1000bolleblog!! Condivido assolutamente la riflessione sul cellulare, e in effetti è inquietante il riferimento al furgoncino dei carcerati :((
Io personalmente non sopporto quando si è in compagnia, e qualcuno improvvisamente si disconnette, perchè immerso nel suo SmartPhone…magari solo a guardare le foto di sconosciuti su Fb…ecco, per me è proprio da maleducati!
un bacione enorme, anche al bogie!
Quello che io odio del cellulare è il “ci sentiamo dopo”.
“Ci vediamo stasera?” “Ok, ti chiamo nel pomeriggio così ti dico a che ora”
“Ci vediamo domani?” “Sì’, dai, ci sentiamo domattina così ci mettiamo d’accordo sull’orario”
Ma non possiamo metterci d’accordo ora??? Cosa ti cambia tra un’ora? Spendiamo i soldi per una telefonata in più? Perché? (quando si parla di soldi escono le mie origini liguri…)