Letargico Novembre pieno di stupore

Letargico Novembre pieno di stupore

Foglie rosse

Città baciata dal sole

Freddo

Uccellini morti

Mosche che sbattono intontite.

Troppe mosche, in effetti.

Novembre sarebbe un messe perfetto per citare Keats, così nostalgico e brumoso anche nei giorni di festa.

So British, so flawless.

Mi viene in mente Hugo invece, meno jolly e certainement più adatto a rappresentare il freddo francese in un mese così; a parte la nazionalità voglio dire.

E’ un po’ così che va la mia scrittura, se ancora di scrittura possiamo parlare. Associazione per immagini assolutamente inconcludente, per questo molti occidentali si rifugiano nell’haiku. Lascio a voi ulteriori considerazioni.