Il dolce forno Harbert

Sono molto confusa. La gente si aspetta una cosa da me ed io non so il perchè: sembra che tutto il mondo si sia messo d’accordo per farmi rivolgere dalle persone che incontro la stessa domanda “Lei quanti figli ha?”

Sono confusa e non ho nemmeno 28 anni.

Si da per scontato che dopo 4 anni di asilo, 5 di elementari, 3 di scuole medie, 5 di superiori e 5 di Università (tot 22 anni!!!) io decida improvvisamente di fare un bambino. Non mi riferisco solamente alle persone che mi conoscono, tipo parenti e conoscenti, ma anche a quelli che incontro per lavoro. Ho passato 22 anni della mia vita a fare il mio dovere ed ora che ho un lavoro (precario, ci tengo a precisare) dovrei interrompere tutto per fare un figlio. Tenuto presente che quelli che mi porgono la domanda non si scomodano nemmeno a chiedere se sono fidanzata/ convivente/ sposata.

Sono confusa e non ho parole.

Non ho parole per dare una risposta a questa mia domanda… “Perchè tutti mi chiedono se ho dei figli e quando rispondo di no, storcendo la bocca, mi guardano come se fossi monca?!” Sono vittima degli stereotipi e del mondo maschilista? Non credo, non può essere solo questo. Le persone che me lo chiedono lo fanno con gli occhi colmi di aspettative positive e comprensione, come se tutti dovessero procreare prima o poi. Come se nella vita, l’unico scopo fosse quello.

Dolce forno Harbert

Dolce forno Harbert

Biologicamente lo so che  è così, ma non siamo così altezzosi da proclamare che siamo diversi dagli animali perchè abbiamo la facoltà di pensiero? Beh, il mio pensiero non si è mai scomodato in tal senso.  E’ frustrante che le persone credano che sia un dolce forno che non aspetta altro di essere riempito! Secondo l’opinione comune  è impensabile che non desideri un figlio e che, cito: “Un giorno te ne pentirai! Vedrai che ti mancherà sempre qualcosa.”

Oltre che avere un suono apocalittico sembra una minaccia. A parte il fatto che non sa nessuno se mi pentirò o no e poi, cavolo è la mia vita!  Che cosa frega alla gente se ho dei figli o no, se ne voglio avere o no, se sono felice così o no… sono persone che incontro casualmente per lavoro e, nel caso dei miei famigliari, beh… i genitori hanno voglia di diventare nonni ed i nonni vogliono essere chiamati bisnonni.  Credo che non smetteranno mai di assillarmi e sono convinta che sia  una sorta di vendetta. Come diceva la mia bisnonna “Non auguro del male a nessuno… ma dei figli a tutti”.

Elly