Evviva! Tra poco riaprirà la stagione teatrale… quest’anno gli spettacoli si preannunciano gustosi e… classici!
Il nostro piccolo teatro a causa della crisi ha perso molti sponsor e, con gli immondi tagli statali con cui fare i conti, ha scelto di puntare su una stagione di rappresentazioni classiche, di grande richiamo, in modo da tenere in vita uno degli ultimi baluardi culturali dei nostri tempi.
Purtroppo le piccole compagnie sentiranno questa crisi ancora di più quest’anno. Sono almeno tre anni che gli attori, sui palchi di mezza italia, leggono questo comunicato:
Triste, nevvero?
Comunque. Nella speranza che arrivino tempi migliori, eccovi la stagione teatrale 2010-2011:
* La locandiera di Carlo Goldoni, regia di Pietro Carriglio
* Edipo Re di Sofocle, regia di Antonio Calenda
* Immanuel Kant di Thomas Bernhard, regia di Alessandro Gassman
* Art di Yasmina Reza, regia di Giampiero Solari
* ITIS Galileo di Francesco Niccolini e Marco Paolini, regia di Marco Paolini
* Il catalogo di Jean Claude Carrière, regia di Valerio Binasco
* Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo De Filippo, regia di Luca De Filippo
* Aspettando Godot di Samuel Beckett, regia di Marco Sciaccaluga
* A corpo morto di Vittorio Franceschi, regia di Marco Sciaccaluga
* Personaggi di Michele Serra e Antonio Albanese, regia di Giampiero Solari
* Thom Pain (basato sul niente) di Will Eno, regia di Elio Germano
* Il pitone -18 mila giorni di Andrea Bajani, regia di Giorgio Gallione
* Il lago de cigni con le musiche di P.I. Chaikovskij, coreografia di Alexander Vorotnikov
* Hello Dolly! di Michael Stewart e Jerry Herman, regia del Maestro
* Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, su libretto di Cesare Sterbini